Con questa sezione diamo finalmente corpo ad un'idea che faceva
parte del progetto di questo sito fin dalla sua nascita. Questo articolo
e' dedicato ai "Casoni", le costruzioni in pietra che frequentemente
si incontrano nei nostri boschi. Esse hanno ricoperto nella societa'
montanara l'importantissima funzione di offrire un riparo ai pastori
e contenere i loro greggi, durante il lungo andare per pascoli, che
poteva durare anche settimane. A dispetto del loro rustico apparire
e delle umili origini sono spesso strutture di ammirevole fattura, create
con una maestria innegabile. Edificati quasi esclusivamente a secco,
devono la loro solidita' ad un perfetto incastro di pietre e piastre,
che creano una composizione incredibilmente robusta e affidabile. Guardandoli,
e' impossibile non pensare a quanto impegno e quanta indicibile fatica
abbiano dedicato gli uomini delle montagne alla loro costruzione. Per
farsene un'idea, occorre immaginare di dover trasportare enormi quantita'
di pietre prese da chissa' dove, attraverso percorsi che definire solamente
aspri e ripidi sarebbe profondamente ingiusto. Il tutto con il solo
ausilio del mulo, e della necessita' come motivazione. Nondimeno, il
sito scelto per erigere il casone doveva trovarsi per sua natura nei
boschi, e chiunque conosca i nostri sa benissimo che non ne esiste un
solo metro quadrato confortevole per la costruzione. Va da se' che ad
ogni difficolta' o mancanza, quegli uomini dovessero sopperire solo
con forti mani e robuste schiene. E con ingegno e capacita'. I Casoni
sono degni rappresentanti di quella che e' stata la civilta' montanara,
al pari di tanti edifici e chiese dei borghi antichi. Ma il tempo fa
il suo corso. Dopo tanti anni di assenza dell'uomo il bosco si riprende
suoi pezzi, e li sistema nuovamente secondo il suo selvaggio gusto.
Tra pochi anni potremmo non avere piu' niente di tutto questo. Naturalmente
preservare questi pezzi di storia dalla rovina e' impossibile, quindi
nel nostro piccolo abbiamo deciso di salvarne almeno le immagini e dare
loro una piattaforma visibile, cosicche' il loro ricordo non vada del
tutto perduto. Quella che presentiamo e' una galleria fotografica dei
casoni dei nostri crinali, parte dei quali, ad oggi, costellano ancora
i nostri boschi.
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